Yamaha Venova YVS-100 Musica e Fantasia

Yamaha Venova YVS100

Vi piace il suono del sax? Siete amanti del Jazz e cercate lo strumento giusto per voi? Siete sassofonisti esperti e volete cimentarvi con qualcosa di nuovo? Siete musicisti viaggiatori e volete portare la vostra musica sempre con voi senza ingombri smisurati?

Bene, siete arrivati nel posto giusto, perchè stiamo per raccontarvi di uno strumento interessante che vi permetterà di avere sempre con voi il vostro sax con un ingombro di 50 cm.

Di che cosa si tratta? ma del Yamaha Venova YVS-100.

Il Yamaha Venova YVS-100 mi è capitato sotto agli occhi cercando su google un sassofono… digitale. In realtà la mia ricerca era più orientata al suono che allo strumento. Esattamente stavo cercando dei suoni campionati di sax per il mio EWI 4000, fantastico strumento midi (ve lo consiglio caldamente! Magari ve lo racconto in altro articolo).

Yamaha Venova

Cercando “suono sax” è comparso Venova. Inutile dire che è scattata immediatamente la proverbiale curiosità del gatto, quindi: piccola ricerca online, poi sito di Yamaha, poi youtube per ascoltare un po’ di musica, prezzi, Amazon, comprato!

Penserete “lo shopping compulsivo ha colpito ancora!”. Ok, è in parte vero: cercavo una cosa e ne ho comprata un’altra. Ma mettiamoci curiosità, passione per la musica e per il sax, il prezzo invitante, le aspettative ed Amazon che ti consegna in un baleno: chi avrebbe potuto resistere?

Poi dopo averlo sentito all’opera non ho più avuto scuse:

Comunque torniamo a noi: Yamaha Venova è uno strumento ad ancia singola a due ottave, che ricorda in parte un flauto e in parte un sax, almeno nella poca meccanica e nel suono. Questo strumento particolare infatti riproduce il suono di un sax. Quello a cui maggiormente si avvicina è il soprano. Lo strumento è realizzato in due versioni: una in DO (YVS-100), una in FA (Venova alto YVS-120).

Yamaha Venova YVS-100, caratteristiche:

Un’opera di ingegneria del suono: Yamaha è riuscita in 50 cm di strumento a realizzare un piccolo miracolo: il tortuoso percorso dell’aria all’interno dello strumento permette di ottenere un suono pulito e con una buona intonazione e un timbro ricco ed espressivo. Il materiale ultra leggero del corpo dello strumento, lo rendono comodo da trasportare, e non affatica le braccia quando lo si suona. La diteggiatura non è esattamente quella di un sax ma si avvicina alla diteggiatura del flauto dolce. Insomma complessivamente parlando mi ha decisamente stupito piacevolmente. L’imboccatura (rimovibile) è una Yamaha per sax soprano, fornita completa di legatura in metallo, tappo e purtroppo ancia in plastica. Dico purtroppo perchè per sentirlo suonare veramente ho dovuto mettergli un’ancia vera…. Forse l’unica vera critica che posso muovere a Yamaha è proprio questa: un’ancia vera cambia molto e non solo il suono senza incidere sulla spesa d’acquisto dello strumento.

Quindi riepilogando:

  1. Design compatto e materiali leggeri per una facile e comoda trasportabilità
  2. Diteggiatura simile a quella del flauto dolce
  3. I materiali che lo compongono sono tutti lavabili con acqua
  4. Il timbro è ricco ed espressivo come quello di un sax
  5. Estensione di due ottave

Yamaha Venova, contenuto della confezione

La confezione del Venova YVS-100 contiene due manuali di istruzioni oltre alla garanzia, lo strumento completo di imboccatura e pronto all’uso, uno straccetto per la pulizia e la custodia da trasporto con tracolla. Il tutto con una spesa che si aggira tra i 90 e i 130 euro….. dal mio punto di vista vale assolutamente la pena!!

Ma è difficile da suonare?

Io personalmente non ho mai trovato nel corso della mia vita e per la mia esperienza uno strumento “facile da suonare”. Anche quegli strumenti che dovrebbero avere impostazioni “naturali”, tipo la tromba, hanno sempre le loro difficoltà. Fare uscire un suono compiuto, gradevole all’ascolto, da una tromba come da Venova o da qualunque sax è già un’impresa non semplice. Quindi non immaginate di trovare in Venova lo strumento che in 5 minuti si monta e si suona in concerto. Occorre imparare ad usarlo e questo non è proprio banalissimo. Tanto esercizio e poi quello che ci sembra difficile…. diventa veramente facile.

Un esempio?

Certo chi già suona strumenti analoghi è assolutamente facilitato. Una diteggiatura un po’ diversa da imparare, ma se si conosce già la musica (di base necessaria) e si sa gestire uno strumento ad ancia singola non si avrà difficoltà a fare numero con questo strumento. Meglio ancora se a suonarlo è un clarinettista….. per le affinità di impostazione.

Conclusioni

Comprarlo o non comprarlo? Ne vale la pena? Bene, io sono assolutamente soddisfatto. Mi piace, ha un bel suono, è una novità interessante e qualcosa di nuovo da imparare, posso facilmente portarlo con me per suonare… dovunque. Si, ne vale la pena.

Dove comprarlo? come accennato io l’ho acquistato su Amazon, ma in rete lo trovate ovunque. in ogni caso vi riporto il collegamento per l’acquisto.

Per finire, quale scelgo, la versione in DO o quella in FA: può essere una questione di gusti o di necessità perchè lo strumento è praticamente identico. LA versione in FA costa un po’ di più.

Inutile che vi dica che il vostro commento è sempre gradito.

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